Forex, Prezzo, Bid e Ask, Spread
Sulla piattaforma di Trading, relativamente alla nostra valuta di cambio, osserviamo 2 prezzi identificati con la dicitura Bid ed Ask.
Letteralmente bid significa offerta, mentre ask significa domanda, tecnicamente vengono definiti anche come Denaro e Lettera.
Il Bid è il valore del prezzo di cambio applicato alla vendita della nostra valuta, ovvero il prezzo che il mercato Forex ci paga la nostra valuta.
Ask è il prezzo di acquisto delle valute, se vogliamo comprare una determinata valuta, Ask è il prezzo del tasso di cambio che il mercato ci offre quella valuta.
Tra Bid e Ask intercorre sempre una lieve differenza di prezzo chiamata Spread, il valore dello spread può variare a seconda del Forex Broker a cui facciamo riferimento, e rappresenta il guadagno del Broker medesimo.
Lo spread è quotato in pips, maggiore è lo spread, maggiore è il guadagno del broker, quindi aumenta il prezzo che noi traders dobbiamo pagare al broker per ogni singola compravendita nel mercato del forex.
Si evince quindi che nella scelta del nostro broker dobbiamo tenere in considerazione anche l'offerta di uno spread il più basso possibile.
MONDO FOREX
sabato 6 novembre 2010
giovedì 15 luglio 2010
Come Gestire il Rischio nel Forex Trading
Come gestire il proprio capitale.
Un buon trader deve imparare a:
1) Gestire il rischio del proprio capitale
2)Mantenere Auto-controllo e Disciplina
3)Analizare il Mercato e avere un buon metodo di trading
La maggior parte dei trader sul forex non rispetta tutti questi 3 elementi assieme, infatti oltre il 90% di chi investe sul forex perde denaro.
Operare sul forex senza un appropriato piano di gestione del rischio è come gettare i propri soldi tra le fiamme.
Il primo obiettivo del trader è quello di sopravvivere, il secondo obiettivo è quello di generare un profitto costante nel tempo.
L’obiettivo finale è quello dei grossi ritorni sull'investimento, ma in ogni caso quello di far sopravvivere il capitale, è il primo obiettivo più importante, nel forex si è continuamente a rischio di perdere buona parte del capitale investito.
Regola fondamentale, NON RISCHIARE MAI TUTTO IL CAPITALE in un unica operazione.
Sono dell'idea che non bisognerebbe mai esporsi con un rischio superiore del 2 - 3% del capitale per ogni singola operazione.
Quelli che perdono denaro violano troppo spesso questa regola, più denaro si perde, più difficoltoso diventa poi il tentativo di recuperare.
Quindi è importante che questo tipo di perdite non avvenga, e il solo modo per fare ciò è utilizzare le regole di money management di gestione del rischio, e attenersi ad esse senza trasgredire.
Un appropriato money management è la migliore assicurazione sul nostro capitale per il trading sul forex.
La maggior parte dei trader viene colpita da due cose: l’ignoranza e l’emotività, le reazioni emotive sono un lusso che un trader non si può permettere.
I trader professionisti operano con una piccola parte del loro capitale di trading su una singola operazione il principiante invece si comporta come un giocatore d’azzardo, più soldi scommette, più ne vuole vincere.
Comunque anche i più grandi trader al mondo fanno operazioni in perdita, è normale nel forex subire una serie di perdite consecutive, ma mettendo a rischio solo una piccola parte di capitale per ogni singola operazione, il capitale rimane al sicuro.
Il trading sul forex è paragonabile ad una attività imprenditoriale, non è assolutamente un gioco, e quindi devi rispettare tutte le regole se vuoi guadagnare, perchè non esiste un sistema al mondo che riesce a vincere il 100% delle volte.
Un buon trader deve imparare a:
1) Gestire il rischio del proprio capitale
2)Mantenere Auto-controllo e Disciplina
3)Analizare il Mercato e avere un buon metodo di trading
La maggior parte dei trader sul forex non rispetta tutti questi 3 elementi assieme, infatti oltre il 90% di chi investe sul forex perde denaro.
Operare sul forex senza un appropriato piano di gestione del rischio è come gettare i propri soldi tra le fiamme.
Il primo obiettivo del trader è quello di sopravvivere, il secondo obiettivo è quello di generare un profitto costante nel tempo.
L’obiettivo finale è quello dei grossi ritorni sull'investimento, ma in ogni caso quello di far sopravvivere il capitale, è il primo obiettivo più importante, nel forex si è continuamente a rischio di perdere buona parte del capitale investito.
Regola fondamentale, NON RISCHIARE MAI TUTTO IL CAPITALE in un unica operazione.
Sono dell'idea che non bisognerebbe mai esporsi con un rischio superiore del 2 - 3% del capitale per ogni singola operazione.
Quelli che perdono denaro violano troppo spesso questa regola, più denaro si perde, più difficoltoso diventa poi il tentativo di recuperare.
Quindi è importante che questo tipo di perdite non avvenga, e il solo modo per fare ciò è utilizzare le regole di money management di gestione del rischio, e attenersi ad esse senza trasgredire.
Un appropriato money management è la migliore assicurazione sul nostro capitale per il trading sul forex.
La maggior parte dei trader viene colpita da due cose: l’ignoranza e l’emotività, le reazioni emotive sono un lusso che un trader non si può permettere.
I trader professionisti operano con una piccola parte del loro capitale di trading su una singola operazione il principiante invece si comporta come un giocatore d’azzardo, più soldi scommette, più ne vuole vincere.
Comunque anche i più grandi trader al mondo fanno operazioni in perdita, è normale nel forex subire una serie di perdite consecutive, ma mettendo a rischio solo una piccola parte di capitale per ogni singola operazione, il capitale rimane al sicuro.
Il trading sul forex è paragonabile ad una attività imprenditoriale, non è assolutamente un gioco, e quindi devi rispettare tutte le regole se vuoi guadagnare, perchè non esiste un sistema al mondo che riesce a vincere il 100% delle volte.
domenica 11 luglio 2010
La Psicologia Del Trading.
Che cosa è la psicologia del trading?
La psicologia del trading comprende l'insieme delle emozioni che possono influire sulle decisioni da prendere per aprire - chiudere una posizione, muovere uno stop loss o un take profit,... emozioni che con un account demo non sussistono in quanto non esiste la paura di perdere i propri soldi.
Dal giorno in cui si decide di passare da un account a un account demo ad un live account dal vivo, le cose cambiano e molti traders rimangono sorpresi in quanto non ne sono pienamente preparati.
Come può la psicologia influenzare il tuo trading?
Le emozioni che si provano quando si ha a che fare con il rischio di perdere soldi possono influenzare la capacità di giudizio.
Ci sono due emozioni in particolare che sono state la fonte di rovina per molti traders del forex. Queste due emozioni sono la paura e l'avidità.
La paura ti farà evitare di aprire una posizione favorevole, o chiuderne una prematuramente senza dargli la possibilità di diventare redditizia.
L'avidità ti indurrà a fare operazioni troppo rischiose che potrebbero farti bruciare il conto in fretta.
Come battere le emozioni?
La psicologia del trading insegna che il modo migliore per combattere il problema delle emozioni negative è di fare un piano di trading e di attenersi ad esso.
Studiare la gestione del rischio, mai rischiare più del 2 - 5% per ogni operazione, definire la propria strategia con stop loss e take profit, rispettare il proprio piano di trading sono le basi per diventare un trader forex di successo.
La psicologia del trading comprende l'insieme delle emozioni che possono influire sulle decisioni da prendere per aprire - chiudere una posizione, muovere uno stop loss o un take profit,... emozioni che con un account demo non sussistono in quanto non esiste la paura di perdere i propri soldi.
Dal giorno in cui si decide di passare da un account a un account demo ad un live account dal vivo, le cose cambiano e molti traders rimangono sorpresi in quanto non ne sono pienamente preparati.
Come può la psicologia influenzare il tuo trading?
Le emozioni che si provano quando si ha a che fare con il rischio di perdere soldi possono influenzare la capacità di giudizio.
Ci sono due emozioni in particolare che sono state la fonte di rovina per molti traders del forex. Queste due emozioni sono la paura e l'avidità.
La paura ti farà evitare di aprire una posizione favorevole, o chiuderne una prematuramente senza dargli la possibilità di diventare redditizia.
L'avidità ti indurrà a fare operazioni troppo rischiose che potrebbero farti bruciare il conto in fretta.
Come battere le emozioni?
La psicologia del trading insegna che il modo migliore per combattere il problema delle emozioni negative è di fare un piano di trading e di attenersi ad esso.
Studiare la gestione del rischio, mai rischiare più del 2 - 5% per ogni operazione, definire la propria strategia con stop loss e take profit, rispettare il proprio piano di trading sono le basi per diventare un trader forex di successo.
Quando Tradare il Dollaro USD e le Valute ad esso Legate
Durante la sessione americana (14 - 23 ora italiana), la valuta di riferimento è il dollaro statunitense (USD), l'elevato numero di transazioni porta volumi di scambio e volatilità molto elevati e presenta un rischio moderato - elevato per gli operatori.
Le coppie di valute che muovono bene durante la sessione americana sono:
GBP / USD
GBP / JPY
USD / JPY
Il movimento medio durante questa sessione è circa 95 pips.
Anche EUR / USD muove bene durante questa sessione specialmente dalle 14 alle 17 ,
USD / CAD, muove in media 84 pips durante la sessione americana.
La sessione europea presenta un rischio moderato - elevato, le variazioni di prezzo con le valute europee possono essere rapide e irregolari, in particolare dopo che la sessione europea ha chiuso.
Le coppie di valute con basso rischio durante la sessione europea sono:
EUR / GBP
EUR / CHF
NZD / USD
Il movimento medio di queste valute durante la sessione è di circa 45 pips.
Controllare sempre il calendario di rilascio delle notizie economiche, queste possono creare movimenti violenti del prezzo, meglio essere preparati e sfruttarli a proprio vantaggio.
Il calendario completo lo puoi trovare al sito:
http://www.forexfactory.com/calendar.php
Le coppie di valute che muovono bene durante la sessione americana sono:
GBP / USD
GBP / JPY
USD / JPY
Il movimento medio durante questa sessione è circa 95 pips.
Anche EUR / USD muove bene durante questa sessione specialmente dalle 14 alle 17 ,
USD / CAD, muove in media 84 pips durante la sessione americana.
La sessione europea presenta un rischio moderato - elevato, le variazioni di prezzo con le valute europee possono essere rapide e irregolari, in particolare dopo che la sessione europea ha chiuso.
Le coppie di valute con basso rischio durante la sessione europea sono:
EUR / GBP
EUR / CHF
NZD / USD
Il movimento medio di queste valute durante la sessione è di circa 45 pips.
Controllare sempre il calendario di rilascio delle notizie economiche, queste possono creare movimenti violenti del prezzo, meglio essere preparati e sfruttarli a proprio vantaggio.
Il calendario completo lo puoi trovare al sito:
http://www.forexfactory.com/calendar.php
Quando Fare Trading sul Forex
Prospetto Apertura - Chiusura Mercati
Qual'è l'orario migliore per fare trading nel mercato delle valute?
Nel forex non esiste un orario ufficiale, comunque le contrattazioni iniziano la Domenica sera alle 23 ora italiana con l’apertura della sessione asiatica, e si concludono Venerdì alle 22 con la chiusura della sessione Americana.
Ci sono 3 sessioni di scambio principali:
Orari delle sessioni:
Sessione Asiatica (borsa di Tokyo): dalle 23 alle 10 ora italiana
Sessione Europea (borsa di Londra): dalle 9 alle 18 ora italiana
Sessione Americana (borsa di New York): dalle 14 alle 23 ora italiana
Gli orari migliori sono quelli in cui il mercato è più attivo, e cioè nelle ore in cui si sovrappongono più sessioni:
Londra - New York dalle 14 alle 17 ora italiana orario migliore
Sidney – Tokyo dalle 23 alle 8 ora italiana
Londra – Tokyo: dalle 9 alle 10 ora italiana
Comunque l'orario migliore in assuluto per fare trading sul forex è mentre sono aperte contemporaneamente le borsa di Londra - New York, (14 - 17 ora italiana)
Ci sono 3 sessioni principali ogni giorno nel mercato delle valute, la sessione di Londra, la sessione degli Stati Uniti, e la sessione asiatica.
Durante la sessione asiatica i movimenti del mercato sono lenti e regolari, in genere non ci sono molte opportunità di guadagno.
Valute che reagiscono meglio durante le sessioni:
Sessione di Londra 9 - 18 valute più attive: EUR, GBP e USD.
Sessione americana 14 - 23 valute più attive: AUD, EUR, GBP, JPY, e USD
Sessione asiatica 23 - 10 l' unica moneta che ha un'attività degna di nota è il JPY
Riepilogo:
Le ore migliori per la negoziazione sui mercati forex sono durante la sovrapposizione Londra - New York (14 -17 ora italiana)
I mercati forex sono pieni di partecipanti attivi in queste ore e le valute si muovono molto, la maggior parte delle notizie economiche viene rilasciata durante questo orario.
Nel forex non esiste un orario ufficiale, comunque le contrattazioni iniziano la Domenica sera alle 23 ora italiana con l’apertura della sessione asiatica, e si concludono Venerdì alle 22 con la chiusura della sessione Americana.
Ci sono 3 sessioni di scambio principali:
Orari delle sessioni:
Sessione Asiatica (borsa di Tokyo): dalle 23 alle 10 ora italiana
Sessione Europea (borsa di Londra): dalle 9 alle 18 ora italiana
Sessione Americana (borsa di New York): dalle 14 alle 23 ora italiana
Gli orari migliori sono quelli in cui il mercato è più attivo, e cioè nelle ore in cui si sovrappongono più sessioni:
Londra - New York dalle 14 alle 17 ora italiana orario migliore
Sidney – Tokyo dalle 23 alle 8 ora italiana
Londra – Tokyo: dalle 9 alle 10 ora italiana
Comunque l'orario migliore in assuluto per fare trading sul forex è mentre sono aperte contemporaneamente le borsa di Londra - New York, (14 - 17 ora italiana)
Ci sono 3 sessioni principali ogni giorno nel mercato delle valute, la sessione di Londra, la sessione degli Stati Uniti, e la sessione asiatica.
Durante la sessione asiatica i movimenti del mercato sono lenti e regolari, in genere non ci sono molte opportunità di guadagno.
Valute che reagiscono meglio durante le sessioni:
Sessione di Londra 9 - 18 valute più attive: EUR, GBP e USD.
Sessione americana 14 - 23 valute più attive: AUD, EUR, GBP, JPY, e USD
Sessione asiatica 23 - 10 l' unica moneta che ha un'attività degna di nota è il JPY
Riepilogo:
Le ore migliori per la negoziazione sui mercati forex sono durante la sovrapposizione Londra - New York (14 -17 ora italiana)
I mercati forex sono pieni di partecipanti attivi in queste ore e le valute si muovono molto, la maggior parte delle notizie economiche viene rilasciata durante questo orario.
sabato 10 luglio 2010
Perche Molti Forex Traders Perdono Soldi
Si stima che il 96% di chi inizia a fare trading sul forex perde soldi e finisce per smettere.
Il rimanente 4% si prende tutto il denaro di chi perde.
Il segreto per vincere nel forex è imparare le strategie dei vincenti, ma sopratutto sapere riconoscere ed evitare gli errori dei perdenti.
Quali sono i motivi più comuni per cui i Forex traders perderono denaro?
1)Conto con deposito troppo piccolo
Molti traders alle prime armi, spesso incoraggiati dalla pubblicità dei brokers, aprono conti da poche centinaia di dollari, sperando, con l'utilizzo della leva finanziaria, di moltiplicare i propri soldi e in poco tempo di creare dal nulla una fortuna.
Teoricamente nel forex è possibile utilizzando la leva moltiplicare il proprio investimento, ma se il conto è troppo piccolo, e la leva è troppo alta, si rischia in presenza di alta volatilità di bruciare il proprio deposito in pochi minuti se il mercato muove contro le aspettative.
È necessario disporre di un discreto margine di sicurezza per fare soldi nel forex.
Soluzione: Chi inizia nel forex trading, dovrebbe aprirsi un conto di almeno 1.000 dollari, occhio alla leva, iniziare con i microlotti, accontentarsi di guadagnare (o perdere) poco all'inizio.
2) Incapacità di gestire il rischio
La gestione del rischio è la chiave per la sopravvivenza.
Anche un trader molto esperto può perdere a causa di una cattiva gestione del rischio.
L'obiettivo iniziale del trader principiante è quello di proteggere il proprio capitale, insomma cercare di non perdere, poi con la disciplina e l'esperienza arriveranno i guadagni.
Se il capitale viene ridimensionato da continue perdite la possibilità di realizzare profitti diminuisce in proporzione.
Soluzione: usare gli stop loss e spostarli solamente verso il profitto, mai verso la perdita.
Dimensionare l'uso di microlotti e lotti in base al proprio conto, mai rischiare più del 2 - 5 % per ogni operazione.
3) Avidità
Alcuni traders credono che bisogna spremere fino all'ultimo pip ogni operazione, è risaputo che il mercato muove di un certo numero di pip in una direzione poi ritraccia, e può anche invertire, portando in perdita una operazione che era in profitto..
Soluzione: Non essere Avidi, è meglio uscire da una posizione accontentandosi di guadagnare poco piuttosto che perdere tanto, nessun trader ha mai chiuso un conto quando ha guadagnato poco. Il forex offre continuamente occasioni molto profittevoli, basta solo saperle riconoscere, la prossima occasione di trading profittevole è appena dietro l'angolo.
4)Indecisone
Quando si entra in una posizione si potrebbe essere affetti da rimorsi specialemente se la posizione tarda ad andare in positivo, inizia a rodere il rimorso che fa pensare di aver scelto la direzione sbagliata, con la tentazione di chiudere la posizione per poi vedere che il mercato va nella direzione che si aveva scelto all'inizio.
Soluzione: Scegli una direzione e mantienila, imposta la strategia di gestione del rischio con stop loss e take profit adeguati, e lasciali lavorare. Indecisioni e rimorsi ti fanno consumare il tuo conto un pezzo per volta.
5) Andare contro Trend
Il mercato non si muove regolarmente ma ogni tanto esegue dei ritracciamenti per poi riprendere nella direzione del trend, si muove a dente di sega.
Molti trader principianti tentano di entrare durante questi ritracciamenti pensando che siano dei punti di svolta del prezzo, ma dopo un pò il prezzo riprende la direzione del trend causando continue perdite all'operatore.
Soluzione: Mai andare contro trend, Trend is your friend dicono i traders americani, bisogna saper individure il trend e seguirlo mai andargli contro, bisogna avere la certezza confermata che il prezzo inverte prima di aprire una posizione contraria al trend.
6) Riconoscere i propri errori
L'uomo difficilmente ammette i propri errori, vuole sempre aver ragione, e anche i forex traders stentano a riconoscere di avere fatto degli errori, tendono ad incolpare il mercato, il sistema delle proprie perdite.
Soluzione: Quando subisci una perdita è solo colpa tua, devi ammettere l'errore e andare avanti. O hai inserito un ordine sbagliando le previsioni, hai messo male gli stop o i take, oppure qualcosa non ha funzionato nel modo previsto.
In entrambi i casi, la cosa migliore da fare è ammettere il proprio errore, e passare alla prossima operazione profittevole.
Il rimanente 4% si prende tutto il denaro di chi perde.
Il segreto per vincere nel forex è imparare le strategie dei vincenti, ma sopratutto sapere riconoscere ed evitare gli errori dei perdenti.
Quali sono i motivi più comuni per cui i Forex traders perderono denaro?
1)Conto con deposito troppo piccolo
Molti traders alle prime armi, spesso incoraggiati dalla pubblicità dei brokers, aprono conti da poche centinaia di dollari, sperando, con l'utilizzo della leva finanziaria, di moltiplicare i propri soldi e in poco tempo di creare dal nulla una fortuna.
Teoricamente nel forex è possibile utilizzando la leva moltiplicare il proprio investimento, ma se il conto è troppo piccolo, e la leva è troppo alta, si rischia in presenza di alta volatilità di bruciare il proprio deposito in pochi minuti se il mercato muove contro le aspettative.
È necessario disporre di un discreto margine di sicurezza per fare soldi nel forex.
Soluzione: Chi inizia nel forex trading, dovrebbe aprirsi un conto di almeno 1.000 dollari, occhio alla leva, iniziare con i microlotti, accontentarsi di guadagnare (o perdere) poco all'inizio.
2) Incapacità di gestire il rischio
La gestione del rischio è la chiave per la sopravvivenza.
Anche un trader molto esperto può perdere a causa di una cattiva gestione del rischio.
L'obiettivo iniziale del trader principiante è quello di proteggere il proprio capitale, insomma cercare di non perdere, poi con la disciplina e l'esperienza arriveranno i guadagni.
Se il capitale viene ridimensionato da continue perdite la possibilità di realizzare profitti diminuisce in proporzione.
Soluzione: usare gli stop loss e spostarli solamente verso il profitto, mai verso la perdita.
Dimensionare l'uso di microlotti e lotti in base al proprio conto, mai rischiare più del 2 - 5 % per ogni operazione.
3) Avidità
Alcuni traders credono che bisogna spremere fino all'ultimo pip ogni operazione, è risaputo che il mercato muove di un certo numero di pip in una direzione poi ritraccia, e può anche invertire, portando in perdita una operazione che era in profitto..
Soluzione: Non essere Avidi, è meglio uscire da una posizione accontentandosi di guadagnare poco piuttosto che perdere tanto, nessun trader ha mai chiuso un conto quando ha guadagnato poco. Il forex offre continuamente occasioni molto profittevoli, basta solo saperle riconoscere, la prossima occasione di trading profittevole è appena dietro l'angolo.
4)Indecisone
Quando si entra in una posizione si potrebbe essere affetti da rimorsi specialemente se la posizione tarda ad andare in positivo, inizia a rodere il rimorso che fa pensare di aver scelto la direzione sbagliata, con la tentazione di chiudere la posizione per poi vedere che il mercato va nella direzione che si aveva scelto all'inizio.
Soluzione: Scegli una direzione e mantienila, imposta la strategia di gestione del rischio con stop loss e take profit adeguati, e lasciali lavorare. Indecisioni e rimorsi ti fanno consumare il tuo conto un pezzo per volta.
5) Andare contro Trend
Il mercato non si muove regolarmente ma ogni tanto esegue dei ritracciamenti per poi riprendere nella direzione del trend, si muove a dente di sega.
Molti trader principianti tentano di entrare durante questi ritracciamenti pensando che siano dei punti di svolta del prezzo, ma dopo un pò il prezzo riprende la direzione del trend causando continue perdite all'operatore.
Soluzione: Mai andare contro trend, Trend is your friend dicono i traders americani, bisogna saper individure il trend e seguirlo mai andargli contro, bisogna avere la certezza confermata che il prezzo inverte prima di aprire una posizione contraria al trend.
6) Riconoscere i propri errori
L'uomo difficilmente ammette i propri errori, vuole sempre aver ragione, e anche i forex traders stentano a riconoscere di avere fatto degli errori, tendono ad incolpare il mercato, il sistema delle proprie perdite.
Soluzione: Quando subisci una perdita è solo colpa tua, devi ammettere l'errore e andare avanti. O hai inserito un ordine sbagliando le previsioni, hai messo male gli stop o i take, oppure qualcosa non ha funzionato nel modo previsto.
In entrambi i casi, la cosa migliore da fare è ammettere il proprio errore, e passare alla prossima operazione profittevole.
mercoledì 7 luglio 2010
Alcune Regole per chi Inizia un Trading sul Forex
Conoscere le regole del forex è importante al fine di durare a lungo nel mercato.
1) Non iniziare con un deposito troppo basso
Molti brokers consentono di aprire un conto con poche centinaia di dollari allo scopo di attirare più iscrizioni possibile.
Diranno che con l'utilizzo della leva potrai muovere capitali con pochissimi soldi investiti, ad esempio entrare a mercato con 10.000 dollari utilizzando solo 50 dollari del tuo account da 300 dollari.
Cosa succede? il 99% di chi inizia così perde subito tutti i suoi soldi
Inizia con un deposito più grande, almeno 1000 - 2000 dollari attenzione alla leva, all'inizio fare piccoli trading, usare i microlotti, ci saranno così molte più possibilità di sopravvivere nel trading sul forex.
2) Non comprare Software Automatici per il Forex Senza guardare le recensioni
Su internet pullulano le pagine di vendita di software automatici, robot,... expert advisor per tradare sul forex in automatico che promettono ritorni sull'investimento da capogiro, ma nella maggior parte dei casi questi non funzionano, gli unici che guadagnano sono quelli che lo vendono.
Se proprio ne vuoi acquistare uno consiglio di controllare prima le recensioni al seguente sito:
http://www.forexpeacearmy.com/public/forex_software_reviews
3)Usare gli StopLoss
Lo Stoploss serve a proteggere il conto se il prezzo muove verso la perdita.
4) Tenere un registro di tutti i trading eseguiti sul forex
Potrebbe sembrare una seccatura, ma registrare tutte le operazioni eseguite sia in profitto che in perdita, magari con vari dettagli servirà per capire dove e perchè ci sono stati guadagni e dove e perchè ci sono state delle perdite in modo tale da replicare le strategie vincenti e non ripetere quelle perdenti.
6)Percentuale massima di rischio
E' importante non rischiare mai più del 2 - 5% del proprio conto per ogni singola operazione in modo che si dovesse subire diverse perdite consecutive, che nel forex può succedere, non si rischia di ridurre drasticamente il conto.
Accettare le perdite, fanno parte del mestiere, l'importante è studiare un piano di trading in modo tale che le le operazioni in profitto devono superare quelle in perdita.
Iniziare ad operare con troppi lotti se il conto è di piccole dimensioni è molto rischioso.
Nel mondo del trading è importante specialmente per chi è agli inizi riuscire a far sopravvivere il conto.
7) Non tentare di prevedere i punti di inversione
Spesso si è tentati di cercare il punto in cui si pensa che una coppia di valute inverta direzione nel mercato.
E' possibile prevedere l'inversione del prezzo di mercato, ma bisogna prima studiare l'analisi tecnica, supporti e resistenze e i candlestick pattern.
Un trader agli inizi difficilmente è in grado di individuare con sicurezza i punti di inversione, e si rischia di incorrere in perdite continuate.
1) Non iniziare con un deposito troppo basso
Molti brokers consentono di aprire un conto con poche centinaia di dollari allo scopo di attirare più iscrizioni possibile.
Diranno che con l'utilizzo della leva potrai muovere capitali con pochissimi soldi investiti, ad esempio entrare a mercato con 10.000 dollari utilizzando solo 50 dollari del tuo account da 300 dollari.
Cosa succede? il 99% di chi inizia così perde subito tutti i suoi soldi
Inizia con un deposito più grande, almeno 1000 - 2000 dollari attenzione alla leva, all'inizio fare piccoli trading, usare i microlotti, ci saranno così molte più possibilità di sopravvivere nel trading sul forex.
2) Non comprare Software Automatici per il Forex Senza guardare le recensioni
Su internet pullulano le pagine di vendita di software automatici, robot,... expert advisor per tradare sul forex in automatico che promettono ritorni sull'investimento da capogiro, ma nella maggior parte dei casi questi non funzionano, gli unici che guadagnano sono quelli che lo vendono.
Se proprio ne vuoi acquistare uno consiglio di controllare prima le recensioni al seguente sito:
http://www.forexpeacearmy.com/public/forex_software_reviews
3)Usare gli StopLoss
Lo Stoploss serve a proteggere il conto se il prezzo muove verso la perdita.
4) Tenere un registro di tutti i trading eseguiti sul forex
Potrebbe sembrare una seccatura, ma registrare tutte le operazioni eseguite sia in profitto che in perdita, magari con vari dettagli servirà per capire dove e perchè ci sono stati guadagni e dove e perchè ci sono state delle perdite in modo tale da replicare le strategie vincenti e non ripetere quelle perdenti.
5) Sviluppare un piano di Trading
Sviluppare un piano di trading e rispettarlo tenendo a bada le emozioni, come qualunque lavoro anche il trading sul forex va pianificato.
Il piano di trading deve essere studiato in base alle possibilità del proprio conto, la leva da utilizzare, stabilire la massima percentuale di perdita per fissare gli stop loss, studiare i take profit ed eventualmente i trailing stop.6)Percentuale massima di rischio
E' importante non rischiare mai più del 2 - 5% del proprio conto per ogni singola operazione in modo che si dovesse subire diverse perdite consecutive, che nel forex può succedere, non si rischia di ridurre drasticamente il conto.
Accettare le perdite, fanno parte del mestiere, l'importante è studiare un piano di trading in modo tale che le le operazioni in profitto devono superare quelle in perdita.
Iniziare ad operare con troppi lotti se il conto è di piccole dimensioni è molto rischioso.
Nel mondo del trading è importante specialmente per chi è agli inizi riuscire a far sopravvivere il conto.
7) Non tentare di prevedere i punti di inversione
Spesso si è tentati di cercare il punto in cui si pensa che una coppia di valute inverta direzione nel mercato.
E' possibile prevedere l'inversione del prezzo di mercato, ma bisogna prima studiare l'analisi tecnica, supporti e resistenze e i candlestick pattern.
Un trader agli inizi difficilmente è in grado di individuare con sicurezza i punti di inversione, e si rischia di incorrere in perdite continuate.
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